lunedì 7 novembre 2016

E' SOLO UNA STORIA D'AMORE - RECENSIONE

E' SOLO UNA STORIA D'AMORE
DI ANNA PREMOLI

EDITORE: NEWTON COMPTON
GENERE: ROSA, NARRATIVA CONTEMPORANEA
PAGINE: 320
PREZZO: € 4.99 EBOOK
                 € 9.90 CARTACEO

TRAMA
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?


SORSEGGIANDO IL CAFFE'
La Premoli mi ha conquistato con il suo primo libro Ti prego lasciati odiare appena uscito e da allora ho letto tutti i suoi libri. Quindi, quando  il corriere si è presentato alla mia porta con la sua ultima fatica, che è uscita giovedì scorso, ho davvero fatto i salti di gioia (grazie Newton Compton!).

Lo stile della Premoli è scorrevole ed effervescente. le sue storie si leggono tutte d'un fiato e sono sempre divertenti ed ironiche. I personaggi principali, sia maschili che femminili, sono piuttosto indipendenti, persone affermate dai caratteri forti, senza peli sulla lingua, ma con un lato romantico nascosto.


In quest' ultimo libro ritroviamo tutte queste caratteristiche, ma non solo: rispetto alle storie precedenti c'è anche qualcosa di più, una specie di denuncia nei confronti di chi ritiene il genere rosa un genere letterario inferiore.


E' solo una storia d'amore dice il titolo.......una banalissima e scontata storia d'amore che si scrive in due e due quattro come pensa Aidan Tyler, premio Pulitzer e protagonista del libro. 
Caro Aidan, ma quando mai una storia d'amore è SOLO una storia d'amore??  L'amore non è mai banale, né semplice, ma coinvolge, sconvolge e cambia la vita delle persone.

Questa volta la storia della Premoli tocca un argomento "scottante": come mai il genere rosa spopola? è giusto considerarlo di seconda categoria? è veramente facile scrivere una storia d'amore?


Aidan, scrittore trentacinquenne e vincitore del Pulitzer ottenuto con il suo primo ed ultimo libro cinque anni prima, ritiene il genere rosa "spazzatura", anzi non lo prende proprio in considerazione, ritenendolo facile da scrivere e per persone poco intelligenti e pensa che le scrittrici di rosa siano donne deboli, troppo sentimentali e magari represse sessualmente


Questa è robaccia per donne con un quoziente d'intelligenza inesistente. Si tratta di spazzatura che non merita nemmeno di stare in libreria

Ovviamente è un argomento sentito dall'autrice, in quanto scrittrice di rosa, ma con alle spalle una laurea in Economia e lavori qualificati in un ambiente prettamente maschile. 
Io ritengo che non sia giusto catalogare un genere inferiore ad un altro: ogni libro ha una sua ragione ed il giudizio su di esso è puramente soggettivo. Se, poi, il rosa spopola è perché abbiamo bisogno di sognare e di allegria in questa vita frenetica che ci ritroviamo a condurre, dove non c'è più romanticismo ma solo qualche cuoricino su whatsapp! Può sembrare facile scrivere una storia d'amore, ma anche questa richiede consistenza, coerenza, veridicità: altrimenti non è detto che venga apprezzata (guardate a tal proposito il post per la rubrica "5 cose che" di venerdì scorso!).
Chi scrive romanzi rosa ci deve mettere passione comunque e può essere una persona tosta ed avere un quoziente intellettivo molto alto: si tratta pur sempre di scrivere e bene.

La coprotagonista ed inizialmente anche antagonista è Laurel, in arte Delilah Dee, una prolifica scrittrice di rosa. Donna indipendente, sicura, sagace ed intelligente. Non ha esperienze particolari da raccontare e non crede molto in quello che scrive, ma le piacerebbe fosse vero e quando scrive ci mette, in ogni caso, anima e cuore.


Aidan e Laurel s'incontrano casualmente e la ragazza, a causa di incomprensioni varie, riesce ad obbligare Aidan a scrivere una tanta odiata e banale storia d'amore. Ma al premio Pulitzer ci vuole poco per rendersi conto che non è semplice come pensa: l'ispirazione non c'è e non basta qualche bazzecola per scrivere una storia. Aidan dovrà impegnarsi seriamente e ammettere di aver giudicato male Laurel ed i suoi scritti. Non sarà facile ed affronterà un percorso che lo farà maturare, diventando, a mio avviso, uno dei personaggi maschili più simpatici creati dalla penna della Premoli.

Lo consiglio? Sì.




8 commenti:

  1. Ciao Erica! Come ho già scritto ad altre blogger, sono curiosissima dopo aver letto tutte queste recensioni del libro di Anna Premoli! è un'autrice che mi piace molto, e trovo il suo stile davvero effervescente, come hai detto tu.
    Sulla "velata polemica" che il romanzo contiene non posso che essere d'accordo... i libri rosa sono un po' troppo bistrattati! Non bisogna fare un unico fascio di tutta la categoria... :-)

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    1. Infatti, scrivere un libro che sia buono è un impegno di qualsiasi genere esso sia e chi legge rosa non è più stupido di chi legge un giallo, ha solo preferenze diverse.

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  2. Questo libro mi ispira moltissimo, lo stile di scrittura della Premoli mi piace molto! Penso che lo acquisterò a breve! La penso come te sulla polemica riguardo ai romanzi rosa! Passa dal mio blog se ti va :)

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  3. Ciao Erica, lo sai che ho amato questo libro e che per me è stato il primo "incontro" con la Premoli, leggerò assolutamente altro di suo, credo di avere l'imarazzo della scelta <3

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    1. Io li ho letti tutti e ti consiglio il primo, Ti prego lasciati odiare.

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  4. Ciao, Erica! Ho adorato questa lettura: fresca, divertente e piena di tante piccole verità che riguardano i pregiudizi sul genere rosa. Super promosso!

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  5. Ho conosciuto la Premoli alla presentazione e devo dire che è una persona meravigliosa. Il suo libro è stato carino, spontaneo e divertente. E sono felice di vedere che concordiamo <3

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