lunedì 18 maggio 2015

VILANDRA - LA VOCE DEL CUORE- RECENSIONE

Buongiorno!
Finalmente il mio pc è tornato dall'esilio!!! Più pulito e più in forma che mai, anche se, visto il weekend soleggiato, l'ho lasciato riposare ancora un po' e mi sono goduta una giornata all'aria aperta.
Alla fine qualcosina, comunque, l'ho buttato giù perché sono veramente presa indietro con tutto.
Vi parlo di un libro che ho letto il mese scorso:

 
 

TITOLO: VILANDRA  - LA LUCE DEL CUORE

AUTORE: KATIUSCIA OLIVA

EDITORE: GIORDAN EDIZIONI

PAGINE: 429

GENERE: NARRATIVA MODERNA

PREZZO: € 11,82 CARTACEO € 0,99 EBOOK







TRAMA
Sotto il caldo sole dell'isola di Vulcano, una ragazza di nobili origine spera di trovare la libertà che le è sempre stata negata. Non lontano dal lei, un ragazzo dallo spirito ribelle è in cerca della sua strada in compagnia di una chitarra. I loro sguardi s'incontrano in una magica notte d'estate, e da quel momento le loro vite prenderanno direzioni impreviste. ma possono due mondi così diversi e lontani convivere senza distruggersi? la ragazza decide di seguire il suo cuore ed è la scelta peggiore che possa fare. perché non sempre le ragioni del cuore conducono verso la felicità e quindici giorni d'amore non saranno mai in grado di cancellare la triste realtà che l'aspetta dietro l'angolo...
 
SORSEGGIANDO IL CAFFE'
Victoria Laila Alexandra, figlia del Granduca di Toscana, chiamata affettuosamente dalla madre e dalla sorella maggiore Vilandra (VIctoria LAila alexaNDRA) è una bella ragazza di ventiquattro anni che non sa cosa sia la libertà. Ha sempre svolto alla perfezione il suo ruolo seguendo alla lettera quello che le è stato permesso fare ed accettando, o meglio, subendo passivamente il volere dei suoi genitori. Avrebbe voluto studiare vulcanologia ed invece ha studiato economia ed ora è in procinto di fidanzarsi con Landon Douglas-Hamilton, nientedimeno che il figlioccio della regina Elisabetta II.

"Gli abiti di Chanel, Versace, Armani; i gioielli più costosi e le macchine più lussuose non erano in grado di donarmi l'unica cosa cui anelavo con tutta me stessa: la libertà. mi sentivo in prigione, rinchiusa in una gabbia dorata. guardavo il mondo attraverso le sue sbarre, volevo scappare, ma non potevo farlo"

Prima di trasferirsi a Londra per seguire un master chiede di poter fare una  vacanza da sola nell'isola di Vulcano e riesce ad ottenere il consenso dei genitori.


 A Vulcano è ospitata nella villa del conte Notarbartolo, amico di famiglia, ma vive in incognito indossando una parrucca stile Valentina sotto la quale nasconde i suoi lunghi capelli.

La sera  del lancio delle lanterne, passeggiando, Vilandra si ferma ad ascoltare un chitarrista nella piazza del paese: durante l'esecuzione sente una stonatura nella melodia e alla fine, dopo aver assistito al delirio delle donne presenti per il bel musicista, che ha subito inquadrato come un playboy,  glielo fa notare con cattiveria e se ne va.




Ma l'isola è piccola e Vilandra ha occasione di rincontrare il giovane musicista, che scopre chiamarsi Riccardo.

Lo tratta male, è altezzosa, non lo sopporta perché lo ritiene un donnaiolo, "arido come il deserto", un insensibile che di sicuro non sa cosa è l'amore.

In realtà, Riccardo è uno spirito libero, sempre allegro, un bravo musicista con una grande voglia di sfondare ed ottenere un ingaggio da una casa discografica. Gli piacciono le donne ma è onesto e leale e all'inizio non si fa abbattere dalle frecciate di Vilandra, anche se le fa notare di non aver mai conosciuto una ragazza così offensiva.

Ed i loro battibecchi sono esilaranti: Vilandra così rigida, che fa di tutto per allontanarlo e Riccardo così scanzonato che sfodera in tutti i modi il suo fascino.

La ragazza, convinta di essere la sua nuova preda, vuole evitarlo il più possibile ma sembra che il fato non sia dalla sua parte e. anzi, si ritrova  a trascorrere giornate intere con lui ed i suoi amici.

 E giorno dopo giorno, conoscendolo sempre più scopre l'animo romantico e dolce del ragazzo, il suo essere ribelle e libero all'inseguimento di un sogno ma anche l'attaccamento alla famiglia, ai valori dell'amicizia e ne è attratta come non le era mai successo.

Ma la sua vacanza sta per finire e deve tornare ad essere la contessina Victoria. In quella vita non c'è spazio per Riccardo, un'artista di strada, un uomo che non ha nulla a che fare con il suo mondo e che di sicuro non potrebbe mai vivere secondo le rigide regole che lei deve seguire e al quale ha nascosto la sua vera identità.

Fugge dall'isola senza una spiegazione ma con l'ultimo grido disperato di Riccardo che risuona nella sua testa:

"Ti cercherò ovunque, girerò ogni città, ogni paese, ogni più piccola frazione e alla fine ti troverò, lo giuro sulla mia stessa vita. Io no ti lascio andare, non posso lasciarti andare, perché ti amo da impazzire. io ti amo, occhi belli"

Si ritroveranno e ci sarà il lieto fine? Riccardo scoprirà chi è veramente Vilandra? Leggete il libro e lo scoprirete!

A me il romanzo è piaciuto: i dialoghi sono frizzanti soprattutto nella prima parte e la scrittura scorrevole. L'ambientazione fa sognare: mare, acque limpide, grotte, spiagge, gite in barca, feste (anche se al mare personalmente preferisco la montagna). I due protagonisti sono due bei personaggi: Riccardo bello, affascinante, rubacuori ma d'animo generoso e gentile; Vilandra educata, perbene, sottomessa ma con una grande voglia di prendere il volo e poter essere se stessa, senza titoli, senza paparazzi che la seguono. E a Vulcano sarà così!

VOTO @@@@
 
 
Vi lascio il booktrailer..
 
 
 
 


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